Microscopia Tricologica in Luce Polarizzata
La Microscopia Tricologica in Luce Polarizzata è una metodica di diagnosi che utilizza un particolare microscopio per studiare il capello nella parte non visibile esternamente del fusto e del bulbo. L’esame prevede l’estrazione con una pinza di un piccolo numero di capelli ( da 15 a 20), in modo praticamente indolore, in una zona di solito al vertice della testa.
Viene allestito un vetrino con olio da immersione su cui vengono appoggiati i capelli allineati dalla parte dei bulbi e coperti da un vetrino coprioggetto. Il preparato viene poi esaminato per acquisire le informazioni necessarie per effettuare una corretta diagnosi nelle varie problematiche tricologiche e proporre al paziente la terapia più indicata.
Ad esempio in caso di caduta avremo chiarimenti sulle cause e si potranno valutare le caratteristiche del bulbo, le guaine e le loro alterazioni, la presenza di acido lattico o squalene, la qualità della cheratina , eventuali danni da trattamenti chimici o calore eccessivo.
Importante è anche l’Esame di Vitalità, attraverso la valutazione di Profondità Follicolare, Diametro della Radice e Forma della Zona Cheratogena. L’analisi ha anche una funzione preventiva perché se si osserva la presenza di un Potenziale di Miniaturizzazione attuando subito una terapia si potrà prevenire una calvizie.
Possono esistere situazioni spesso solo parafisiologiche o caratteriali che “incidono” sulla evoluzione della perdita di capelli e che vengono definite “Incidenze “. Queste portano al blocco della proliferazione cellulare della radice dei capelli con facilitazione della caduta o anche solo una perdita di corposità dei capelli cioè variazione dello spessore, del volume e della elasticità. Le Incidenze Primarie vengono divise in:
- Digestiva,
- Nervosa,
- da Deperimento Fisico,
- da Deperimento Psico Fisico
Ognuna delle quali interessa una determinata zona del cuoio capelluto.
Le Incidenze Secondarie sono dovute a sovrapposizione di più Incidenze.
Con la Microscopia Tricologica in Luce Polarizzata è possibile valutare anche la presenza del Demodex Brevis varietà Capitis, un acaro che viene riscontato comunemente e che si comporta da parassita del complesso pilosebaceo della cute del capo e che si sospetta favorisca la calvizie aumentando la produzione di sebo e mantenendo una stato di patologia cronica della cute. La presenza del Demodex, in assenza dell’analisi su vetrino con questa metodica, può essere solo ipotizzata.